Dialogo tra un maggioritarista (M) e un proporzionalista (P)  

P: Allora, l’avete presa la batosta! Te l’avevo detto che con questo sistema pseudo-maggioritario il Terzo Polo andava a sbattere! M: E’ vero. Proprio ora che gli elettori si sono abituati ad eleggere sindaci o i cosiddetti “governatori” … Mi pare che siano sempre di più quelli convinti che senza maggioritario non si garantisce la…

Il lutto degli sconfitti, tra giustificazioni e dolci bugie

Le regionali lombarde? A sentir parlare gli sconfitti sono andate bene, soprattutto se si considera il voto milanese, le preferenze assolute, l’astensionismo, il risultato di lista e il vento che soffia a destra. In breve, tutto calcolato, pochi errori e tante variabili esogene, è così che si spiega il successo della destra e la rielezione…

Azione e Italia Viva sono ancora due entità politiche distinte

Con Lucia Caridi, candidata con la lista Calenda alle elezioni Regionali in Lombardia, proviamo a fare un bilancio di questa esperienza. Partiamo da un dato “inquietante”: secondo te perché circa il 60% degli elettori ha preferito non partecipare al voto? L’astensionismo è sicuramente il dato più evidente ed eclatante di queste elezioni. Gli astensionisti sono,…

Esiste un vuoto nell’offerta politica d’oggi

Con Francesco Benvenuto, candidato con la lista Letizia Moratti Presidente alle elezioni Regionali in Lombardia, proviamo a fare un bilancio di questa esperienza. Partiamo da un dato “inquietante”: secondo te perché circa il 60% degli elettori ha preferito non partecipare al voto? Innanzitutto, grazie per avermi voluto ridare voce, anche dopo le elezioni, anche se…

Titanic e ipocrisia

L’Europa come il Titanic. Cosa intendeva dire Giorgia Meloni uscendo dal Consiglio europeo del 9-10 febbraio scorso? Forse si riferiva al Qatargate, agli scricchiolii che possono far crollare la fiducia verso le istituzioni europee, Parlamento in testa? O all’impatto della guerra in Ucraina sulla UE? L’immagine dei ricchi borghesi della prima classe che continuano a…

Il caso Cospito senza ideologie

I detenuti al 41bis hanno un solo colloquio mensile con le famiglie e subiscono la censura della corrispondenza. Nei suddetti colloqui, tra il detenuto e la famiglia vi è un vetro divisorio a prova di proiettile, ci si può vedere ma non sentire, e quindi si usa un telefono. Salvo rare eccezioni, i detenuti al…

Caro casa: due proposte per sostenere chi abita a Milano

Storicamente, si ritiene che dovrebbe bastare un terzo della retribuzione di una famiglia di lavoratori per le spese necessarie alla casa, che sia per affitto o per via del mutuo. È una proporzione che ha accompagnato lo sviluppo immobiliare dal boom economico in poi, una sorta di patto implicito che ha permesso a tanti immigrati…

Un sasso nello stagno della politica

Tra poche ore il silenzio stampa accompagnerà i lombardi alle urne, dopo una campagna elettorale senza luci né clamore, senza scandali né colpi di scena. La politica è rimasta in quel piattume ove si crogiola inerme da tempo, mandando avanti, come ogni veterano di lungo corso che si rispetti, un esercito di volti nuovi e…

“Senza welfare a rimetterci è la dignità delle persone”

Cosima Buccoliero, dirigente penitenziario che ha lavorato al carcere di Bollate, al Beccaria e a quello di Opera, candidata come capolista del Partito Democratico, a Milano, ci racconta il suo ingresso nella corsa per le Regionali lombarde. Il suo è un profilo civico, di quel mondo di professionisti con una forte esperienza tecnica, che corre…

“Occorre superare il leaderismo che valorizza solo il singolo”

Serena Masi, manager di un’importante multinazionale medicale, è determinata a portare in politica quelle competenze professionali sempre più necessarie a rispondere alle esigenze di una cittadinanza ormai stanca delle urne e di quei discorsi che poi capiscono solo pochi. Quella di Masi è una candidatura attenta al tema dell’educazione – eletta in qualità di Vicepresidente…

“Una via Europea per il rilancio della Lombardia”

Ciao Carmine, grazie par questa chiacchierata. Ecco una chiacchierata e non un’intervista! Sei alla tua seconda consiliatura al comune di Milano, ricopri varie cariche ma partirei dal Cilento, dove sei nato. Sono nato nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni dove ho vissuto fino a 19 anni, prima a Laurino poi a…

“Serve un ponte che colleghi istituzioni locali e regionali”

Mauro Orso è un outsider della politica, come lui stesso si definisce. Classe ’86, imprenditore con tanta voglia di fare, la stessa che durante la pandemia lo ha portato a fondare una piattaforma, GliPsicologiOnline.it, attraverso cui erogare sedute di psicoterapia gratuite a chi era confinato in casa per via dei numerosi lockdown. Un progetto imprenditoriale…

La nostra società

La nostra società, soprattutto tra i più giovani, sta mutando da una società della colpa a una società della vergogna, tanto che la maggiore espressione del disagio giovanile era fino a pochi anni fa il cattivo rendimento scolastico, nonché comportamenti anti-sociali o comunque provocatori. Oggi invece a queste manifestazioni se ne accompagnano altre di segno…

“I liberal-democratici sono il futuro del paese”

Per qualcuno la politica è ancora una questione seria, come dimostra la storia di Francesco Ascioti, giovane avvocato civilista di 35 anni e braccio destro del Terzo Polo in Lombardia. Ascioti si trasferisce a Milano 17 anni fa ed inizia il suo percorso di studi in Bocconi, sino a quando, ottenuta la laurea, ha la…

L’evasione dal Beccaria: che cosa succede ai giovani d’oggi?

La società della colpa, quella che genera in chi si discosta dai suoi princìpi e comportamenti un senso di colpevolezza, e viceversa fa sorgere un desiderio di punizione in chi è leso, è ciò che Gianburrasca incarnava come monito. Monito percepito come simpatico e accattivante per i giovani lettori, tuttavia il Gianburrasca dei racconti per…

Dall’URSS alla Federazione Russa. Storia della dissipazione di una reputazione

Può darsi che il patrimonio reputazionale trasmesso dall’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS) alla Federazione Russa (FR), sua erede naturale, si fosse già quasi completamente esaurito e che il presidente Vladimir Vladimirovič Putin, nuovo Piccolo Padre, abbia avvertito la necessità di rinnovarlo su basi nuove: di qui il revival del ricordo della Russia zarista, la…

Un candidato unico per salvare l’Europa

Esagerato? Che cosa potrebbe spingere i candidati di centro e di sinistra a coalizzarsi scegliendo uno di loro come candidato unico contro Fontana, candidato unico della destra? Che cosa ne direbbe il cittadino medio lombardo se sapesse che dal suo voto potrebbe dipendere la salvezza della prospettiva di integrazione europea? Seguiamo il filo logico. Primo…

A chi parla la politica lombarda? Milano e dintorni

Capitale d’Italia dell’innovazione e mecca per giovani di talento, ma allo stesso tempo artefice di polarizzazioni e differenze sociali marcate. Milano è un miscuglio di sogni e di contraddizioni, nonché il terreno di coltura ideale per le aspettative e i giudizi dei lombardi, tra poco chiamati ad esprimersi sull’agire politico regionale. Per questo capire chi…

Concrete, dinamiche e tenaci come la Lombardia. Adriana Pozzi e Letizia Moratti insieme alla volta del Pirellone

Intervista ad Adriana Sara Pozzi, Presidente di “Lombardia Migliore” Ciao Adriana. Grazie per la tua disponibilità. Ricordo qualche volantinaggio fatto in una ”era” politica diversa: tu con il bimbo nel passeggino, addirittura! Ricordi? Per iniziare ci dici “chi sei” in due parole? Ciao Edo, ricordo bene era un’era politica lontana e ci siamo conosciuti proprio…

2022 Annus horribilis?

Ancora uno? Dopo il 2020 della pandemia e il 2021 della crisi economica mondiale cosa poteva mancare? Una guerra. Basta questo per designare l’anno che sta per finire come uno dei peggiori degli ultimi cinquant’anni? In realtà, come sottolinea spesso Papa Francesco, di guerre in giro per il mondo ce ne sono tante. Quelle che…

Biodiesel per limitare l’uso del petrolio

La Ue ha stabilito il price cap a 60 dollari al barile, con un impatto che, accanto alle sanzioni, non sarà trascurabile per la Russia, mentre Dmitrij Peskov, dal regno dell’arcaismo puro, ha proclamato che i russi non venderanno petrolio a quel prezzo. C’è chi invece investe in altre fonti di energia, guidando la corsa…

Che ne sarà della globalizzazione?

Per più di trent’anni la globalizzazione ha regolato le relazioni internazionali e riorganizzato le produzioni nazionali di quasi tutti i Paesi del mondo. L’imperativo era delocalizzare, stringere legami con chi aveva i mezzi e le risorse a più buon mercato, così da imporre col commercio ciò che la diplomazia delle idee aveva invano tentato senza…

Qatargate o Tangentopoli a Bruxelles

Finalmente un bell’osso da spolpare per la stampa italiana, meno per quella mondiale. Finalmente un’altra Tangentopoli, a Bruxelles stavolta, che offre di ora in ora spunti più sensazionali, capaci di riportare i lettori ai nostri asfittici giornali. Basta con una guerra che non ha più né capo né coda, o con le solite manfrine sul…

Complotti, Imperi, Nazioni      

Tra complotti veri e fasulli, guerre vere e guerre commerciali, questa fine d’anno propone scenari che avremmo giudicato incredibili solo dodici mesi fa. La notizia del giorno è lo sventato colpo di stato in Germania, qualcosa che nella memoria degli storici richiama la Repubblica di Weimar e la sua fine, nel 1933, con le elezioni…

La cittadinanza non ha più paura 

Ucraina, Iran, Cina: quando la cittadinanza non ha più paura, a un certo punto, crollano anche le autarchie e le dittature. “Al buio, ma liberi – scrive Olga Tokariuk il 30 novembre su Linkiesta-. I russi pensano di poter bombardare gli ucraini fino alla resa, ma si sbagliano ancora una volta”.  Dall’inizio della guerra in…

La Nuova Politica

Ormai la Politica somiglia sempre di più ad un incontro di calcio (o di calci): opposte tifoserie ed anche scambi di “calciatori”. In politica li chiamano “cambi di casacca”: ma sono più o meno la stessa cosa, salvo il fatto che non c’è “dazione di danaro”, come si diceva nel 1992 o giù di lì….

L’Italia a destra: una Polonia di troppo?

Cosa ci dicono le elezioni USA di mid-term? In che modo influiranno sulla geopolitica mondiale dei prossimi anni? E cosa sarà dell’Unione Europea con l’arrivo sulla scena della coppia Meloni-Salvini, cioè dell’Italia di estrema destra? Queste le domande che agitano la scena della geopolitica al pari delle domande su come andrà a finire la guerra…

Meglio Dioniso o Apollo?

Meglio alticci che sobri. I più ne avevano già contezza ed Edward  Slingerland, con il suo saggio “Sbronzi. Come abbiamo bevuto, danzato e barcollato sulla strada della civiltà”, pubblicato da Utet, ha finalmente fornito anche agli astemi ottime ragioni per concedersi una birra. Creatività e socialità trovano infatti nella fermentazione un alleato con cui superare…

Le aziende di fronte alla geopolitica

L’importanza strategica delle infrastrutture prende spazio ogni giorno nelle notizie che vengono dall’Ucraina. Il “nemico” punta a bombardare le infrastrutture per indebolire gli ucraini, che restano senza elettricità, gas, luce e escono la sera accompagnati dalle torce per farsi luce in strada. Temi come questi entrano da quasi un anno nella strategia e nella comunicazione…

La lunga estate

È bastato un prolungamento dell’estate, o se volete una lunga estate di San Martino, per farci dimenticare uno dei problemi che ci hanno afflitto nei mesi scorsi: le bollette. Intanto il lavoro alacre di questo governo continua su altri “fronti aperti”: si sta cercando di stabilizzare i navigator, di dare una mano ulteriore si poveri…

La rana e lo scorpione     

Brutta, è brutta. La crisi tra Italia e Francia per i migranti è davvero brutta. Ma ad essere brutta è la situazione italiana nel suo complesso. Perfino il Corrierone che aveva sognato per un paio di settimane una destra conservatrice ed euro-atlantica, finalmente affrancata da ombre neofasciste, deve ora ricredersi, e temere per “l’isolamento dell’Italia”….

Il Thatcher della Garbatella

No, non è un errore di battitura, né ignoranza grammaticale dello scrivente. E’ semplicemente una forzatura che nasce da come la prima donna premier italiana, Giorgia Meloni, vuole essere chiamata. Al maschile. Il Presidente del consiglio dei ministri, non la presidente. Per sottolineare che non è una donna in quanto tale che è arrivata in…

Spigolature

Il nuovo governo è partito: a tempo di record! Per la prima volta il Premier è una donna: Giorgia Meloni.    Si è vero: ma non vuole riconoscerlo, infatti pretende di essere interpellata come “il Presidente”! Il governo Meloni ha ottenuto la fiducia alla Camera: c’è chi le contesta di voler tenere le donne un passo…

L’ossessione identitaria

Sul quotidiano Europa del 27 maggio 2009, più di tredici anni fa, scrivevo un corsivo intitolato l’ossessione identitaria. Dall’ossessione dell’immagine siamo passati all’ossessione dell’identità. E così come erroneamente si pensava 15 anni fa che si potesse determinare la propria immagine, che si potesse apparire quello che si vuole annullando il ruolo dell’interlocutore, di chi riceve…

La narrazione dei Media

Abbiamo uno strano modo di fare informazione in Italia: si fa più che altro “narrazione”. E non si distinguono quasi mai i “fatti” dai “commenti”. Prendiamo la “narrazione” intorno al risultato del M5S. Sembrerebbe che Giuseppe Conte abbia fatto un risultato travolgente: ma in effetti ha ottenuto la metà dei voti del 2018…Analogamente il risultato…

L’onda degli Edgerunners

Il nome Cyberpunk Edgerunners non dirà nulla a chi ha più di 40 anni, mentre ci racconta molto dell’immaginario collettivo ove si immergono quei giovani, generazione Z e millennials in testa, il cui voto avrebbe potuto cambiare l’esito delle elezioni. Giovanissimi infatti, sono anche i protagonisti dell’anime realizzato da CD Projekt e Netflix, David e…

Velocità di fuga

E se la tecnologia di cui ci serviamo ci stesse rendendo schiavi di narrazioni autocelebrative mentre tutto attorno noi collassa su sé stesso? È questo il messaggio di fondo dell’ultimo libro di Leonardo Caffo – filosofo e professore alla NABA di Milano – dal titolo Velocità di fuga ed edito da Giulio Einaudi. L’autore, con…

The Draghi Effect… ancora lui!

C’era una volta uno stagno, dove vivevano molte rane. Morto il re, un ranocchio saggio ma ormai anziano, Zeus mandò loro un nuovo re, un rametto d’ulivo che le rane spregiativamente chiamarono “travicello”. Capirono subito che l’oggetto inanimato non reagiva, non prendeva posizioni, non dirimeva i contrasti. Insomma, era inutile, e presto alcune tra le…

Ferite della storia e logiche imperiali

Nel corso della Storia ci sono conflitti che una volta iniziati possono non finire mai. Come il fuoco che cova sotto la cenere e talvolta non si vede nemmeno, così le “ferite della Storia” restano per l’eternità a minacciare i posteri. Secondo Paolo Mieli nel suo più recente saggio “Ferite ancora aperte”, gli esempi sono…

La guerra del petrolio

L’Opec+ ha svoltato a favore del multipolarismo e consegnato così Joe Biden a un’elezione di mid term sempre più incerta, perché se c’è una cosa che sa bene ogni presidente americano è che il prezzo del petrolio non deve mai, per nessuna ragione, superare i 100$ al barile, altrimenti sono guai. Per sfortuna di Biden…