FISSARE I PARAMETRI DEL “BUON VIVERE” NELLE NOSTRE CITTA’

Si festeggiano i risultati delle elezioni. Dalla Milano di Beppe Sala, riconfermato sindaco al primo turno, passando per Roma conRoberto Gualtieri, fino al nuovo Presidente della Regione in Calabria, Roberto Occhiuto. Nei comizi si è parlato di salute, benessere e comunità. In questo frangente, scaltro per tempismo, Francesco Caroli pubblica il suo primo libro “Il buon vivere” in cui tratta temi politici, non partitici, come spunti di riflessioni partendo dagli impatti provocati dal lockdown sulle città, le debolezze pregresse che ha evidenziato e quel che può essere il nostro welfare. La prefazione di Antonio De Caro e la post-fazione di Beppe Sala, siglano l’esistenza di un minimo comune denominatore che non afferisce ad un partito, ma ad una presa d’atto internazionale: “La salute non è semplicemente assenza di malattia ma il completo stato di benessere fisico, mentale, fisico, mentale e sociale di una persona. “ Eppure è un enunciazione del 1946 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, nulla di nuovo, ma il rischio è lasciarla come dicitura.

Francesco Caroli, 34 anni, di Martina Franca, è adottato a Milano dal 2012, dove forma il suo pensiero e costruisce la sua professione: prosegue gli studi ed inizia a lavorare come tecnico di laboratorio, scrive anche per la Gazzetta del Mezzogiorno, Linkiesta, L’Avanti. Ogni capitolo del libro è una testimonianza di vita vissuta da cui ne trae riflessioni sociali sui parametri di quello che dovrebbe essere il buon vivere. Un almanacco che restituisce il carattere camaleontico di Milano, ma evidenzia problematiche irrisolte del nostro sistema, con temi di dominio pubblico: il ruolo del cittadino, la sanità, l’inclusione e la partecipazione, il significato abusato di sostenibilità, come cogliere l’occasione del Pnrr. I temi emergono con la vis entusiastica di un uomo grato a Milano, non solo per la sua carriera. Il libro è il frutto di uno sguardo vigile nell’interpretare i cambiamenti della città meneghina da Expo 2015 e si domanda cosa ne riserverà.

Il senso civico che trapela nel testo è frutto di un’esperienza personale: il libro inizia con una poesia di Elli Michler che recita “ti auguro tempo”. Nè un inizio, né una fine, ma processi e trasformazioni che devono essere interpretati, senza ammettere risoluzioni definitive. Affinare lo sguardo per essere pro-attivi e non solo produttivi come impone la società è la strada da percorrere per incidere nei cambiamenti.

Elemento ricorrente è il saper star nei ritmi del presente per essere partecipi alle trasformazioni urbane che riguardano la comunità ed individua alcune proposte funzionali.

L’autore celebra dunque le qualità di quelle città, come Milano, che provano a ri-definirsi in base alle necessità attuali.

Una delle trasformazioni in atto che emerge nella pubblicazione è la riconfigurazione dei servizi pubblici in base ai nuovi parametri che dovrebbero rappresentare il buon vivere: il lavoro, la salute, il tempo libero, gli affetti personali, la partecipazione ai processi decisionale. I punti di vista che discorrono nel libro sono eterogenei grazie ai contributi di diversi professionisti. Architetti, medici, ricercatori che esprimono nell’incertezza, un’evidenza: riscoprire il potere di essere cittadini per determinarsi, è un atto di potenza; essere parte di un cambiamento può essere anche solo raccontarlo. Il benessere del privato che torna ad essere oggetto della discussione pubblica. L’eleganza e la semplicità nell’immagine di copertina preannuncia i suoi contenuti: un orologio tondo con le lancette ferme a mezzogiorno, orario di ristoro, ad una fermata di un tram e folti rampicanti che si intrecciano al palo. Le foglie larghe, tipiche delle corti private milanesi, tra sfumature rosse e verdi, tra l’autunno e la primavera, raccontano sentimenti di speranza e passione civica. E’ ciò che leggerete nel libro.

Benedetta De Falco, per il Quotidiano del Sud del 22 Ottobre 2021

Link per acquistare il libro: https://www.amazon.it/s?k=Il+buon+vivere&i=stripbooks&__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=3C536ODQJGNCR&sprefix=il+buon+vivere%2Cstripbooks%2C664&ref=nb_sb_noss_1

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