La lunga estate

È bastato un prolungamento dell’estate, o se volete una lunga estate di San Martino, per farci dimenticare uno dei problemi che ci hanno afflitto nei mesi scorsi: le bollette.

Intanto il lavoro alacre di questo governo continua su altri “fronti aperti”: si sta cercando di stabilizzare i navigator, di dare una mano ulteriore si poveri consentendogli di poter spendere fino a 5.000€ in contanti, di sistemare i trombati del M5S in varie attività ben remunerate, di bloccare i rave party che tanta distruzione portano nei capannoni diroccati, di rivedere la “scienza delle vaccinazioni” aggiungendo l’inutilità delle mascherine e così di seguito…

La reazione della Francia verso l’Italia che non lascia sbarcare 243 migranti da una nave Ong è spropositata e sbagliata. Vero.

Invece l’operato della coppia Piantedosi-Salvini che tiene bloccati in mare alcune centinaia di migranti sui 90.000 che entrano senza controlli (dati forniti dal Presidente del Consiglio) cos’è: delirio da sondaggismo? Possibile che si riesca a rompere i rapporti con la Francia per creare una alleanza “de fero” con Cipro Malta e Grecia?? Mattarella aiutaci tu….

In Lombardia si sta giocando una partita interessante: la mossa di Letizia Moratti scompagina i piani del Salvini nazionale, potendogli far perdere, dopo oltre 20 anni, la guida della Regione Lombardia. Ma in Lombardia il PD, quello imbattibile nel farsi battere, ha disdegnato l’offerta del Terzo Polo di correre insieme a Letizia Moratti ed è impegnato nella rincorsa al M5S. Ha già bruciato varie ipotesi di candidatura ed ora sta bruciando anche quella di un ottimo assessore della Giunta Milanese… che invoca primarie natalizie. Chi sarà il “prode cavaliere” che si immolerà anche stavolta sull’altare sterile della testimonianza? A meno che non arrivi Babbo natale…   

Si vota anche nel Lazio. Qui si sta delineando una situazione del tutto diversa! La pistola carica del “NO all’inceneritore”, brandita dal Giuseppi nazionale, si è ormai scaricata dopo aver sparato contro il governo Draghi: il PD stavolta ha detto NO!!! NO al M5S come alleato per la corsa in Regione. Ed ha abbracciato il Terzo Polo!!! Correranno insieme per “mantenere” la Regione. Finalmente, se riusciranno a liberarsi dei 5S, forse riusciranno anche a liberare Roma da cinghiali e monnezza, aiutando il bilancio energetico locale con un termovalorizzatore (si, Giuseppi, non si tratta di un inceneritore ma di un termovalorizzatore) all’altezza delle grandi capitali europee.

di Edoardo Cagli

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