Il Corridoio di Suwalki, “il posto più pericoloso del mondo”. Così l’autorevole rivista americana Politico definiva qualche giorno fa quella striscia di terra di quasi cento chilometri che separa la Bielorussia dalla exclave russa di Kaliningrad. In un lungo servizio sul campo, l’inviato descrive la tranquillità apparente di quel territorio verde e pianeggiante che separa…
Categoria: Raffaele Raja
Perché la UE non vuole l’Ucraina?
Perché i principali Stati membri non vogliono l’Ucraina dentro la UE, nonostante i proclami di solidarietà e la promessa di un iter abbreviato? Hanno cambiato idea? Come spesso accade nei rapporti tra Stati, è tutto molto più semplice e, allo stesso tempo, più complicato. Molto semplicemente, ci sono delle regole, i famosi Trattati, e ci…
Ucraina, una maledetta opportunità
Una frase scontata: la crisi è anche un’opportunità. Triste da dire, ma anche nel caso dell’Ucraina, la guerra è un’opportunità. Qualcuno cerca sempre di trarre vantaggio dalle disgrazie altrui. Nel caso specifico? Vediamo. Messi di fronte all’improvviso insorgere della crisi, come hanno reagito i Paesi più importanti? Secondo quali logiche? Gli USA si sono mossi…
Ungheria e Serbia, due vittorie di Putin
La strategia imperiale di Putin ha riportato il 3 aprile scorso due importanti vittorie in Europa, mentre le sue truppe combattevano con esiti incerti in Ucraina. Due vittorie che dimostrano quanto avrebbe potuto ottenere anche lì, se solo avesse avuto pazienza, con il soft power fatto di intossicazione informativa, finanziamenti occulti a partiti amici, e…
Francia, ultima chiamata per gli Stati Uniti d’Europa
Ventotto a ventitré. Questo il risultato in percentuale del primo turno delle elezioni presidenziali francesi, il 10 aprile scorso, per i due candidati che andranno al ballottaggio due settimane dopo: Emmanuel Macron, presidente uscente, e Marine Le Pen, eterna sfidante della destra estrema. Un sollievo per Macron, che tutti i sondaggi della vigilia davano appaiato,…
Post-Ucraina: Globalizzazione vs Autarchia
30 Aprile 2022. La guerra è finita. In qualche modo si è trovata una soluzione diplomatica che ha messo fine alla guerra, e lentamente i russi si ritirano dall’Ucraina. Tirato finalmente un sospiro di sollievo, ci si interroga però su come sarà il mondo da questo momento in poi. Abbiamo appreso una lezione molto spiacevole:…
Crisi della democrazia, atto secondo
Crisi della democrazia, atto secondo: dopo la crisi della democrazia rappresentativa, cioè del Parlamento e dei partiti, ora è la volta del referendum. L’unico strumento di democrazia diretta previsto dalla nostra Costituzione impone un quesito secco e quindi una scelta netta. O di qua o di là. Bianco o nero. Sì o no all’abrogazione di…
La UE alla prova di Putin
Una processione di leader nazionali più o meno inginocchiati davanti a Putin? Una UE ancora una volta umiliata e senza una voce unica a esprimerne la politica estera? Dov’è l’Europa? Questi gli interrogativi di chi in questi giorni ha assistito a una sfilata dei maggiori leader europei al lungo tavolo di Putin. Prima Macron, poi…
Ucraina: una(altra)guerra in diretta tv? Morire per Kiev?
La prima guerra del Golfo (Iraq 1990-1991) fu definita “la prima guerra del villaggio globale” perché per la prima volta i media di tutto il mondo, in testa la CNN, rete americana all news, trasmettevano le immagini della guerra in diretta. Miliardi di telespettatori di tutto il mondo assistevano 24 ore su 24 al cielo…
La rivincita dei peones? Ecco le conseguenze
Dice bene Zagrebelskysu Repubblica che quando un naufrago agguanta un salvagente non fa una scelta, si aggrappa all’ultima speranza di vita. Ed è quello che è successo al Parlamento italiano con la conferma del presidente Mattarella per i prossimi sette anni. Però… come tutti i momenti cruciali nella vita di una istituzione, le cose sono…